Foto ricordo di Napoli anni venti dall’archivio di bordo nave RMS Homeric, della White Star Line
Le scorse settimane nell’ambito della mia ricerca di materiale storico relativo la Campania ho avuto l’opportunità di acquistare quattro belle foto-cartoline di Napoli negli anni 20 realizzate a cura della compagnia di navigazione inglese White Star Line, fondata nel 1845 e confluita nel 1934 nella Cunard Line. Le fotografie oltre a recare impresso a rilievo il marchio della White Star riportano anche la dicitura “Homeric Cruises”: la Homeric fu infatti un piroscafo tedesco appartenente alla categoria degli “ocean liners” varato nel 1913 con il nome di Columbus e rinominato Homeric a seguito del passaggio forzato nel 1919 dalla Germania alla Gran Bretagna a titolo di ristoro dei danni di guerra (come noto la Germania uscì sconfitta dal I conflitto mondiale è fu vessata con pesantissime sanzioni militari ed economiche).
La nave venne quindi venduta nel 1920 dal governo inglese alla White Star Line ed impiegata dal 1922, al termine di radicali lavori di modifica e ristrutturazione, sulle rotte transoceaniche. A causa però delle sue precarie prestazioni in termini di velocità, con il conseguente mancato rispetto, in diverse occasioni, delle tabelle di marcia la RMS Homeric al termine del suo secondo anno di servizio oceanico fu rimossa dal servizio attivo per essere sottoposta a lavori di trasformazione dell’apparato motore (le caldaie a vapore furono convertite per essere alimentate con olio combustibile) che migliorarono sensibilmente la velocità di crociera della nave (che passò da 18 a 19,5 nodi), purtroppo non abbastanza per renderla del tutto competitiva sulla tratta oceanica.
Dalla metà degli anni venti la Homeric fu assegnata alle rotte del mediterraneo e caraibiche operando principalmente come nave da crociera per il trasporto passeggeri. Nel 1932 effettuò la sua ultima traversata transoceanica da New York verso il Mediterraneo. Definitivamente ritirata dal servizio attivo nella seconda metà del 1935 fu destinata alla demolizione, conclusasi nel 1938 (fonte Wikipedia).